Abbiamo facce
che non conosciamo
ce le mettete
voi in faccia pian piano.
E abbiamo fame
di quella fame
che il vostro urlo ci regalerà.
E abbiamo l’aria
di chi vive a caso
l’aria di quelli
che paghi a peso.
E abbiamo scuse
che, anche se buone,
non c’è nessuno
che le ascolterà.
E poi abbiamo
già chi ci porta
fino alla prossima città.
Ci mette davanti
a un altro microfono
che qualche cosa succederà.
Siam quelli là
siam quelli là
siam quelli là
Quelli tra palco e realtà.
Abbiamo amici
che neanche sappiamo
che finché va bene
ci leccano il culo.
E poi abbiamo
casse di Maalox
per pettinarci lo stomaco.
Abbiamo soldi da giustificare
e complimenti per la trasmissione.
E abbiamo un ego
da far vedere
ad uno bravo davvero un bel po’.
E poi abbiamo
chi ci da il voto
ci vuol spiegare come si fa.
“È come prima? No si è montato”
ognuno sceglie la tua verità.
Siam quelli là
siam quelli là
siam quelli là
Quelli tra palco e realtà
E c’è chi non si sbaglia mai
ti guarda e sa chi sei.
E c’è chi non controlla mai
dietro la foto.
E c’è chi non ha avuto mai
nemmeno un dubbio mai.
Abbiamo andate
e ritorni violenti
o troppo accesi
o troppo spenti.
E non abbiamo
chi ci fa sconti
che quando è ora si saluterà.
E ce l’abbiamo
qualche speranza
forse qualcuno ci ricorderà.
Non solamente per le canzoni
per le parole o per la musica.
Siam quelli là
siam quelli là
siam quelli là
Quelli tra palco e realtà.